Venafro si appresta ad ospitare a partire dalle h 20,00 di sabato 8 luglio e sino all’alba “ Anema Paesana “, la partecipatissima notte bianca popolare giunta alla sesta edizione ed i cui organizzatori stimano di contare 10mila presenze e forse anche oltre di giovani d’ambo i sessi e persone di media età provenienti dall’intero mandamento venafrano oltre che dall’Isernino, dal Casertano altissimo e dalla bassa Ciociaria.

Un’autentica e massiccia festa di popolo che si svolgerà sul centrale Corso Campano, per l’occasione intasatissimo di gente, stand e tant’altro, nonché sulle traverse e piazze collegate.

Per appassionati e partecipanti l’offerta sarà ricca di colori, musica, balli, degustazioni, libagioni, folk, prodotti tipici e soprattutto di gente di tutti i tipi il cui unico scopo sarà partecipare per divertirsi !

Si comincerà, come detto, intorno alle h 20,00 per tirare sino all’alba, giuste le precedenti edizioni di “ Anema Paesana “.

Nel frattempo corso, traverse e piazze collegate del centro, sulle quali si svolgerà tale imminente  notte bianca popolare venafrana, sono state riempite di paglia, balle di paglia e pupazzi … sempre di paglia per significare appunto l’essenza natural/contadina/popolare dell’evento. Gli organizzatori del tutto ?

Giovani di Venafro, che propongono divertimento per tanti ricavando ovvii tornaconti economici.

Per chi vuole c’è anche la possibilità di “attrezzarsi” per l’occasione, con paglietta in testa e tshirt di “Anema Paesana”, che gli stessi organizzatori della notte bianca popolare vendono sul centrale Corso Campano.

Un’unica raccomandazione a tutti : divertirsi senza esagerare, giusti gli esiti delle precedenti edizioni.

                                                                                                        Tonino Atella

Articolo precedenteLa desolazione di Venafro e la delusione dei venafrani. Per tutti e di tutto parla la signora Olimpia, voce storica del Mercato
Articolo successivoPerformance del Servizio sanitario regionale, il Molise maglia nera tra le regioni italiane